Ancora un’auto ribaltata, ancora su una strada leccese. Stamattina, all’altezza dello svincolo di Surbo, la macchina condotta da una ragazza si è rovesciata sull’asfalto dopo avere urtato il guard-rail. La donna è stata portata in ospedale, al “Vito Fazzi”, dopo l’incidente sulla Lecce-Brindisi forse causato anche dalla presenza e dalla condotta di un tir in quei momenti. La conducente della vettura non è in pericolo di vita, è lievemente ferita.
A Lecce è il secondo della serie, in due giorni, ma quello di ieri ha avuto un epilogo tragico, con la morte di una 58enne, Daniela Poti, professoressa impegnata in questo periodo negli esami di Stato. La macchina condotta dal marito, l’avvocato Francesco Coppola di 68 anni, si è ribaltata sulla Lecce-Gallipoli, all’altezza dello svincolo per San Pietro in Lama, dopo avere urtato il guard-rail. L’uomo è ricoverato al “Vito Fazzi”, in condizioni molto gravi.