Si può stare cinque anni così? Secondo i decisori, a Martina Franca o, chissà, in qualsiasi altro posto, sì. Quando l’insicurezza non è solo una questione legata a calamità naturali. Il terremoto dell’altro ieri a Ischia ripropone il tema dell’abusivismo da un lato e del lassismo dall’altro. Ecco, quello riguardante Martina Franca è un problema di lassismo coniugato con procedure burocratiche assolutamente insensibili al tema prioritario della sicurezza.
Quella strada nel centro urbano di Martina Franca è chiusa perché la parte sottostante coincide con il soffitto di un parcheggio. Situazione di pericolo, perché quel soffitto è ritenuto instabile rispetto alla prospettiva di sopportare pesi. Non si fa nulla in concreto per risolvere, perché la vicenda è anche legata ad un caso giudiziario e alla titolarità di quel parcheggio. La sicurezza può venire dopo il caso giudiziario per la titolarità del bene? All’atto pratico è tutto bloccato e da cinque anni, quella strada è chiusa come se dovesse prevenire chissà quale attentato terroristico. Un’ordinanza di emergenza-urgenza è sempre la carta che può giocarsi un sindaco, ravvisati i pericoli. Dato anche il momento di particolare attenzione sul tema della sicurezza, si faccia qualcosa.