Di Nino Sangerardi:
La Giunta regionale pugliese ha dato il via libera al sovvenzionamento in favore di Gentur Levante srl controllata da Greenblu srl.
Investimento complessivo di 7.630.021,72 euro, sostegno pubblico pari a 2.590.558,25 e un’occupazione nuova di 30 unità: 20 operai,8 impiegati e un dirigente.
Il progetto consiste nel miglioramento qualitativo del villaggio turistico Torre Cintola,esteso su un’area di 73.000 metri quadri in località Capitolo di Monopoli provincia di Bari.
Sede legale di Gentur Levante è Noci,rappresentata dal signor Vincenzo Gentile,un capitale di 20 mila euro interamente detenuto dal socio unico Greenblu Hotel & Resort srl.Le quote sociali di quest’ultimo ammontano a 100 mila euro suddivise così: Gea srl 32,50%,Liuzzi Antonia Maria 22,50,HT Management srl 22,50, Panetta Francesco Martino 11,25,Panetta Stefania Antonella 11,25,amministratore unico Vincenzo Gentile.
Una società che opera nel comparto turistico e gestisce,oltre la struttura di Torre Cintola natural sea emotions inaugurata il 29 giugno scorso, Borgobianco Resort & Spa a Polignano a Mare, Argonauti sea life experience di Pisticci provincia di Matera,Tichos Lido e Hotel Valentino e Hotel Calanè a Castellaneta Marina,Cavaliere Urban Hotel di Noci, Aquatio Cave Luxury Hotel & Spa aperto il 6 luglio 2018 nel Rione Caveoso dei Sassi di Matera,Marinagri Resort in Policoro. Quest’ultima è riconducibile a Marinagri spa,sodalizio che poche settimane fa è stato ammesso dal Tribunale di Matera alla procedura del concordato preventivo,nominando l’avv.Antonio de Notaristefani di Vastogirardi con studio in Napoli quale Commissario giudiziale. La convocazione dei creditori è stata fissata per il giorno 6 dicembre 2018.
Essendo Gentur Levante srl inattiva Puglia Sviluppo spa(società 100% proprietà della Regione delegata all’istruttoria delle domande per accedere ai fondi annuali pro turismo) ha valutato la richiesta di finanziamento sui dati di bilancio della controllante Greenblu srl.
Il piano finanziario, stante 7.401.595,00 euro di impieghi monetari ammissibili, prevede un apporto di mezzi propri nella misura di 4 milioni di euro,un sostegno a medio termine di 875 mila euro e l’agevolazione regionale concedibile di 2.590.558,25.
Greenblu registra un fatturato di 16.905.547,00 euro,totale a bilancio 8.285.914,00, e 113 tra dipendenti e collaboratori: dati che tengono conto delle imprese collegate Libea srl e Gea srl.
L’intervento di ristrutturazione,restauro e risanamento conservativo è stato fatto sul complesso edilizio esistente ma in abbandono di Torre Cintola,costruito negli Anni Settanta dalla Società Alberghiera Torre Cintola spa.
Il Villaggio quattro stelle ubicato nei pressi del mare monopolitano consta,tra l’altro,di piscina,quattro campi tennis,campo pallavolo e campo bocce,discoteca e anfiteatro,4.150 metri quadri di zona parcheggio auto,sala ristorante e aula conferenze con 400 posti,dalle attuali 259 stanze si punta a ricavare 123 camere per complessivi 360 posti letto.
Nell’anno 2015,ultimi dati disponibili, in Puglia c’è stato un incremento di turisti arrivati dall’estero del 9% mentre dal 2010 al 2014 è stato raggiunto il 38%.
I villaggi-albergo sono scelti anche dalle aziende come luoghi per congressi e convention. In tale contesto si inseriscono Greenblu e Gentur Levante mettendo in pratica nuove strategie di destagionalizzazione.
Punto di forza imprenditoriale è “la consolidata esperienza di Greenblu Hotel & Resort srl nella conoscenza del mercato, governo di sistemi turistici e di tempo libero”.
Relativamente alle ipotesi di ricavo i vertici di Greenblu e Gentur stimano di conquistare, a regime, la somma di 6 milioni di euro.