Di Francesco Santoro
Diminuiscono sia gli attualmente positivi per 100mila abitanti (sono 79) che i nuovi contagi (-11,5 per cento rispetto alla scorsa settimana), mentre la percentuale di occupazione dei posti letto in terapia intensiva passa dal 4 al 5 per cento. Negli altri reparti ospedalieri, invece, il dato resta invariato rispetto all’ultima rilevazione (7 per cento). La provincia di Taranto ha registrato il minor numero di infezioni settimanali (21) mentre quella di Lecce primeggia con 42 casi. È quanto emerge dal report della Fondazione Gimbe sull’evoluzione della pandemia da Covid-19.
Vaccinazioni
Stando a Gimbe, è vaccinato il 78,2 per cento della popolazione over 12 (il 72,7 per cento con due dosi e il 5,5 per cento con una). La Puglia ha la percentuale più bassa in Italia di ultracinquantenni senza copertura: appena il 6,3 per cento non ha fatto l’iniezione, un valore inferiore rispetto alla media nazionale, pari al 10,5 per cento. Confortante anche il dato relativo alle somministrazioni nella fascia 19-12 anni: il 24,8 non ha ancora ricevuto la prima dose di siero (meglio hanno fatto solo Sardegna e Lombardia). In Italia, «nonostante la considerevole disponibilità di dosi – afferma il presidente di Gimbe, Nino Cartabellotta – il numero di nuovi vaccinati settimanali, dopo la timida risalita di fine agosto (831mila), nell’ultima settimana è crollato intorno a quota 487mila. Stante l’attuale e ingiustificata indisponibilità pubblica di dati sulle prenotazioni non è possibile sapere in che misura questi numeri saliranno nelle prossime settimane per effetto dell’estensione dell’obbligo di green pass sui luoghi di lavoro».
Quarantena degli studenti
Stando ai dati delle Asl, è aumentato in quattro giorni il numero delle classi in quarantena nelle scuole pugliesi raggiungendo quota 45. Per questi alunni è già scattata la didattica a distanza.