Di seguito un comunicato diffuso dall’amministrazione comunale di Martina Franca, dichiarazione del vicesindaco Pasquale Lasorsa:
“E’ finalmente operativa la delibera di Consiglio comunale n. 34 del 5 aprile 2013 con la quale si è data la possibilità a cittadini, scuole, imprese ed associazioni di valorizzare piccoli spazi del patrimonio comunale. L’ottica nella quale ci si è mossi è quella di continuare ad incentivare forme di collaborazione tra pubblico e privato nella gestione degli spazi pubblici muovendo dall’assunto che il patrimonio comunale è patrimonio dell’intera comunità. Si apre ora la fase di dialogo e confronto che darà la possibilità di recuperare e valorizzare aree pubbliche che richiedono attenzione quotidiana e che si prestano ad iniziative di valorizzazione in grado di incidere sensibilmente sul decoro urbano. L’Assessorato al Patrimonio, con gli uffici competenti, dopo questa azione (denominata azione A) rivolta alle aree minori è al lavoro per l’affidamento degli spazi più ampi e suscettibili anche di sfruttamento economico da parte dei privati (azione B): Villetta Fabbrica Rossa, Asilo Montetullio, la Rotonda, Parco Ortolini”.
Già riuscire a proteggere meglio palazzo ducale, vedi la notizia della tentate effrazione, non sarebbe male, in tema di patrimonio comunale. Ma non si fa. (agostino quero)
“muovendo dall’assunto che il patrimonio comunale è patrimonio dell’intera comunità. ” Parole sante! Ma quando si mette in pratica che il patrimonio è dell’intera comunità? Gli affitti dove sono? Il ristiorante LA ROTONDA sta pagando il giusto canone o paga ancora meno di 750 euro dico SETTECENTOCINQUANTAEURO per un INTERO ANNO (facedno anche concorrenza sleale agli altri ristoranti). Gli altri immobili quanto pagano? Queste sono le risposte che la città aspetta… da tempo ….. oltre un anno. Così si pagherebbero anche meno tasse.