Stefania Fede, 38enne di Stornara, era stata ricoverata al “Tatarella” di Cerignola il 16 ottobre. Un malore cardiaco, grave. Tanto da richiedersi il ricovero in rianimazione e l’ipotesi dello spostamento agli Ospedali riuniti di Foggia. Però poi la situazione è tornata sotto controllo e il 19 ottobre niente più coma farmacologico. Sia pure dal letto dell’ospedale, le condizioni della donna erano ritenute accettabili. Anche un messaggio al compagno ieri di prima mattina quando, in breve, la situazione è però precipitata e i familiari, arrivati subito all’ospedale, hanno trovata già morta la congiunta. Il fratello della donna ha sporto denuncia al commissariato di polizia, l’avvocato della famiglia (in un’intervista pubblicata da foggiatoday.it) parla di “fatto di estrema gravità” e chiede alla procura della Repubblica di fare chiarezza. La donna non aveva patologie croniche né malattie e nel messaggio al compagno (sempre dal racconto dell’avvocato Michele Sodrio) scriveva di un ritorno a casa entro breve tempo.
