Di seguito un comunicato diffuso dai carabinieri:
Ancora un arresto di due pusher in trasferta a Monopoli, operato dalla locale Stazione Carabinieri. Questa volta, nella rete dei militari è finita una coppia di giovani, poco più che 20enni, controllati dai Carabinieri mentre transitavano per le vie del centro cittadino a bordo della loro autovettura. A convincere i militari ad approfondire il controllo è stato l’atteggiamento della giovane ragazza, apparsa fin da subito nervosa alla vista degli uomini in divisa. Nel corso del controllo, mentre i militari si apprestavano a perquisire il veicolo, la giovane sceglieva di consegnare spontaneamente 36 dosi che estraeva dal proprio reggiseno. All’interno venivano rinvenuti circa 20 gr. di Cocaina, evidentemente destinati ai consumatori del luogo. Oltre alla sostanza stupefacente venivano sottoposti a sequestro 120 €, ritenuti provento di precedenti cessioni di stupefacente. I giovani venivano pertanto accompagnati nelle loro abitazioni in regime di arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo.
Lo scorso pomeriggio a Toritto, i Carabinieri della locale Stazione, hanno arrestato in flagranza di reato L.D., 52enne, pregiudicato.
Durante un servizio di pattuglia, i Carabinieri hanno deciso di controllare il soggetto, già noto per i suoi precedenti, mentre sostava con fare circospetto nella centrale piazza Aldo Moro, a bordo della sua autovettura.
Alla vista dei militari, nel tentativo di evitare il controllo, l’uomo ha ripreso la marcia cercando di allontanarsi, motivo per il quale ha effettuato diversi sorpassi proprio nella speranza di non essere raggiunto e fermato dalla pattuglia.
Le sue speranze sono state vane, tant’è che è stato raggiunto e bloccato. Tenuto conto dell’atteggiamento assunto con la tentata fuga, i militari insospettiti hanno deciso di accompagnarlo in caserma per effettuare una perquisizione. Durante il breve tragitto per raggiungere la vicina caserma, l’uomo ha tentato vanamente di disfarsi di un involucro, contenente 4 cipolline di cocaina, abilmente occultato nel risvolto di una maglietta e che con un gesto fulmineo ha lanciato per strada. Recuperata la droga, è stato quindi portato in caserma dove la successiva perquisizione ha consentito di rinvenire un foglietto riportante nominativi e importi che lasciava chiaramente intendere come lo stesso fosse dedito all’attività di spaccio.
Infatti, il rinvenimento del manoscritto, ancor più del precedente recupero della cocaina, ha mandato su tutte le furie il 52enne che ha cominciato a minacciare ed offendere gli operanti.
Per questo motivo, D.L. è stato quindi arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti nonché per minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e sottoposto subito agli arresti domiciliari, misura poi convalidata e confermata da parte dell’A.G. di Bari.