Di Francesco Santoro:
La Regione Puglia ha recepito «la circolare del ministero» della Salute che ha ridotto di un mese i tempi di somministrazione della terza dose del vaccino anti-Covid. Il presidente Michele Emiliano e il direttore del dipartimento Salute, Vito Montanaro, lo annunciano al termine della riunione della cabina di regia svoltasi nel pomeriggio. «I pugliesi stanno rispondendo bene– dichiara il capo della Giunta–: crescono le prenotazioni, quasi triplicate negli ultimi due giorni, e l’adesione dei cittadini per la terza dose. Sono felice di riscontrare che molti cittadini ancora non vaccinati si stanno recando negli hub. Avanti così».
Stando al governo regionale il numero delle prenotazioni è cresciuto. «Tra ieri e oggi sono quasi triplicate quelle giornaliere (siamo passati a oltre 16mila al giorno nelle ultime 48ore)- si legge in una nota-. A questi dati vanno aggiunte le sessioni dedicate al personale scolastico docente e non docente, che sono in corso in tutta la Puglia secondo il modello “scuola per scuola”, organizzato in sinergia tra i dipartimenti di Prevenzione delle Asl e gli Uffici scolastici regionale e provinciali; le somministrazioni nei centri specialistici di cura che stanno contattando e vaccinando pazienti, caregiver e familiari conviventi; e infine il lavoro di medici di medicina generale, che stanno già ritirando le dosi, e delle farmacie».
Intanto la campagna di protezione dal virus prosegue: la Regione fa sapere che sono 1.611 le prime dosi somministrate fino alle 12 di oggi. «Dal 15 novembre sono state 7.341 – precisano da Bari-. Saranno i medici di medicina generale a contattare i loro assistiti ancora non vaccinati svolgendo un ruolo attivo di informazione e coinvolgimento».