Di seguito due comunicati diffusi dai carabinieri:
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Barletta hanno tratto in arresto nella flagranza del reato un 43enne del luogo accusato di maltrattamenti in famiglia e atti persecutori.
La richiesta di aiuto giunta al 112 faceva rientrare l’intervento nell’ambito di una comune lite in famiglia. Giunti sul posto i militari si sono però ritrovanti di fronte ad uno scenario ben differente: due minorenni rispettivamente di tre e nove anni, ed una giovane donna, si sono rivolti ai militari in preda al terrore per la reazione di quel papà\marito che prima ha fatto violenza alla moglie tirandole i capelli, poi si è rivolti ai figli rincorrendoli per casa e sferrandogli delle cinghiate. L’uomo, immediatamente tratto in arresto, è stato associato presso la locale casa circondariale a disposizione della procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani.
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I Carabinieri della Compagnia di Barletta hanno tratto in arresto nella flagranza del reato un 46enne del luogo colto all’interno della ex sede dell’Enel mentre era intento a smontare alcuni copricaloriferi in ferro, pezzi di lamiera per controsoffittature e plafoniere. Di fronte all’arrivo dei carabinieri il predone, trovato in possesso di arnesi da scasso tra cui una tenaglia ed un seghetto, non ha potuto che ammettere le sue colpe.
L’uomo, condotto agli arresti domiciliari, è stato posto a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani.