Tweet del presidente del Consiglio, Matteo Renzi: “Dopo Terni, Piombino, Gela, Trieste, R. Calabria, Electrolux, Alitalia, oggi accordo Termini Imerese.Domani Taranto.Anche questo è #jobsact“. Dunque Renzi preannuncia una volta ancora che domani ci sarà il decreto Ilva.
Però il presidente parla anche di Termini Imerese e di un accordo. Quello, cioè, con la Metec, azienda piemontese che dunque andrà a investire nello stabilimento siciliano. Aspettavano da cinque anni, in Sicidilia, una soluzione. L’assemblea degli operai ha dato l’ok, dunque si va alla firma dell’accordo al ministero dello Sviluppo economico. C’è un problema pugliese connesso a questa storia: la Metec aveva preso un impegno, in sede di ministero dello Sviluppo economico, per rilevare lo stabilimento Om carrelli di Modugno. Ancora non ha presentato il piano industriale. Le preoccupazioni dei lavoratori pugliesi erano crescenti perché c’era nell’aria uno spostamento dell’interesse da Modugno a Termini Imerese. Lo stesso assessore regionale pugliese al Lavoro aveva detto che si sentiva “tradito” dal governo. Che ne è, a questo punto, dell’azienda di Modugno?