Di Francesco Santoro:
Via libera al Piano operativo per la ripresa della didattica in presenza nelle scuole della provincia di Taranto. La decisione è arrivata a seguito dell’attività del tavolo di coordinamento istituito in Prefettura. Che cosa prevede nello specifico? Si basa tutto sullo scaglionamento degli ingressi in aula. «L’organizzazione dell’attività didattica sarà strutturata con lezioni di 50 minuti e differenziata secondo un doppio orario di ingresso e di uscita», con una specifica turnazione. «Tre classi di ogni istituto entreranno alle 7.50 e usciranno alle 12, con 5 ore da 50 minuti, e alle ore 12.50, con 6 ore da 50 minuti- si legge nel documento-; le restanti classi entreranno alle 9.30 e usciranno alle 13.40, con 5 ore da 50 minuti, e alle 14.30, con 6 ore da 50 minuti».
Previsto anche il potenziamento del trasporto pubblico locale. L’Amat, la municipale tarantina, «incrementerà il trasporto urbano con l’utilizzo dei nuovi mezzi ibridi» e «rimodulerà le corse» del servizio extraurbano da e per Statte e Leporano in base alle fasce orarie del piano. Ctp e Ferrovie Sud–Est, invece, «rimoduleranno le corse» sulla scorta del nuovo orario scolastico «mettendo in campo le potenzialità previste nei propri assetti organizzativi, salva l’adozione di correttivi necessari a colmare le eventuali disfunzioni» che potrebbero «emergere in fase di monitoraggio». La Regione dal canto suo «comunicherà con tempestività al tavolo di coordinamento la ripartizione e la disponibilità dei fondi stanziati dal ministero delle Infrastrutture e dei Traporti».
E ancora, l’Amministrazione provinciale «risolverà nel breve periodo le criticità» del liceo “Battaglini”, dell’istituto “Pitagora”, del liceo “Vittorino da Feltre” e del liceo “Gallileo Ferraris”.