Di seguito un comunicato diffuso dai carabinieri:
Proseguono i servizi “ad alto impatto” finalizzati a rafforzare il concetto di “sicurezza percepita” da parte della Compagnia Carabinieri di Martina Franca, che ha implementato l’attività di controllo del territorio con dei servizi finalizzati al contrasto di quei fenomeni di assembramento e violazione delle misure urgenti di contenimento dell’emergenza da Coronavirus, effettuando un servizio straordinario di controllo del territorio, rivolto specificatamente al Comune di Martina Franca (TA) .
L’articolato e corposo dispositivo è stato composto sia dai reparti territoriale dell’Arma dei Carabinieri come: Sezione Radiomobile, Sezione Operativa, Stazione CC di San Giorgio Jonico, Stazione CC di Martina Franca, Stazione CC di Grottaglie e Stazione CC di Montemesola sia dalle cosiddette specialità come il Nucleo Ispettorato del Lavoro Carabinieri di Taranto e del Nucleo Cinofili Carabinieri di Modugno (BA).
I militari, nel corso di tale attività, al fine di far rispettare la normativa riferita al contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID 19, hanno proceduto al controllo di 3 locali commerciali, siti proprio in Martina Franca, verificando la validità di 35 Green Pass.
Durante il servizio coordinato, sono stati altresì organizzati due posti di controllo a doppio senso di marcia, su Via Taranto proprio all’ingresso della città e nei pressi di Piazza XX Settembre, ove sono state controllate 45 autovetture, identificate 52 persone e comminate 6 sanzioni al Codice della Strada per mancato uso della cintura di sicurezza e per l’ uso del telefonino durante la guida.
Al termine di una ispezione congiunta con il personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro Carabinieri di Taranto, venivano deferiti in stato di libertà un 54enne ed una 46enne, entrambi martinesi poiché il primo, in qualità di titolare dell’omonima impresa di autofficina per violazioni sulle norme di sicurezza e per irregolare occupazione di 1 lavoratore in nero e la seconda per violazioni sulle norme di sicurezza e sulla formazione dei lavoratori.
Alle aziende in questione veniva comminata la sospensione cautelare amministrativa delle licenze e venivano comminate sanzioni amministrative per Euro 8.900 ed ammende per Euro 60.740.
Inoltre venivano deferiti in stato di libertà:
– Un 53enne di Martina Franca per evasione dagli arresti domiciliari;
– Un 53enne di Martina Franca per violazione degli obblighi derivanti dalla Sorveglianza Speciale di P.S..
– Un 24enne brasiliano residente da tempo a Martina per violazione degli obblighi derivanti dalla Sorveglianza Speciale di P.S.
Infine tre giovani del posto venivano segnalati alla Prefettura Jonica quali assuntori di sostanze stupefacenti in quanto trovati in possesso complessivamente di 20 gr. di Marijuana e 3 gr. di Hashish.