Di seguito il comunicato:
L’Agenzia Regionale per la Casa e l’Abitare della Puglia Centrale, ha previsto per gli assegnatari di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica l’erogazione del contributo straordinario per l’emergenza coronavirus. Le risorse sono messe a disposizione della Regione Puglia.
Con la Determina Dirigenziale della Sezione “Politiche Abitative” n. 325 del 10 dicembre 2020, la Regione Puglia ha determinato di stanziare la somma complessiva di € 3.000.000,00 (di cui € 1.154.100,00 in favore di ARCA Puglia Centrale) al fine di consentire alle Agenzie Regionali per la Casa e l’Abitare l’utilizzo del “Fondo straordinario emergenza Covid-19 per canoni e servizi ERP”, in favore di assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica in condizione di disagio economico dovuto al protrarsi degli effetti della situazione emergenziale da COVID-19, con conseguente difficoltà nel pagamento dei canoni e servizi erogati dall’Ente, con riferimento anche a morosità pregresse.
I requisiti di accesso e le categorie dei beneficiari del contributo, sono i seguenti:
- Reddito complessivo di tutto il nucleo familiare non superiore ad euro 15.250,00.= riferito all’anno 2018 (ultimo censimento): valore massimo corrispondente a quello previsto per l’accesso all’edilizia residenziale pubblica;
- Essere in regola con i pagamenti alla data del 31/12/2019;
- Essere in regola con la presentazione delle istanze dei censimenti anagrafico reddituali completati dall’Agenzia;
- Nucleo familiare nei confronti del quale è accertabile dall’Ente per il periodo d’imposta 2020 rispetto al periodo d’imposta 2018 una diminuzione del reddito del nucleo familiare non inferiore al 10% ovvero almeno del 10%. A tale riguardo al richiedente il beneficio verrà richiesto, in quanto disponibile, di allegare idonea documentazione che dimostra il possesso del requisito (C.U./ Mod. 730/ Mod. Unico con ricevuta di presentazione rilasciata da Agenzia Entrate) e in assenza il richiedente dovrà allegare autocertificazione;
- Assegnatari che non sono destinatari di un provvedimento di decadenza ai sensi dell’art. 17 della L.R. 10/2014, notificato in data anteriore alla pubblicazione del bando;
- Assegnatari che, alla data di pubblicazione del bando, non sono destinatari di azione legale già avviata con atto legale formalmente notificato.
Le categorie di beneficiari per l’accesso al contributo straordinario COVID-19:
- A) Nucleo familiare con reddito accertato pari a zero, con esclusione dei percettori di Reddito di Cittadinanza. A tale riguardo il richiedente dovrà allegare autocertificazione. Tuttavia, è consigliabile allegare idonea documentazione che dimostra il possesso del requisito;
- B) Nucleo familiare assistito per motivi economici dai servizi sociali. A tale riguardo il richiedente dovrà allegare autocertificazione. Tuttavia, è consigliabile allegare idonea documentazione che dimostra il possesso del requisito;
- C) Per gli assegnatari “che non sono in grado di rispettare gli impegni economici assunti, né tantomeno di sanare situazioni pregresse di morosità” ovvero coloro i quali hanno sottoscritto un concordato ed a causa dell’emergenza sanitaria non possono pagarlo: – se è avvenuta una diminuzione del reddito del nucleo familiare non inferiore al 10% ovvero almeno del 10%;
- D) Per gli assegnatari che necessitano di “sostegno economico a carattere temporaneo volto a garantire la sostenibilità dei canoni e servizi degli assegnatari di alloggi ERP in comprovate difficoltà economiche, anche con riferimento a situazioni di morosità pregresse non sanate.” ovvero coloro i quali sono morosi per canoni di locazione e/o servizi non riconosciuti a mezzo concordato: se è avvenuta una diminuzione del reddito del nucleo familiare non inferiore al 10% ovvero almeno del 10%;
- E) Nucleo familiare degli assegnatari con reddito esclusivo da sola pensione, già collocato nella prima fascia reddituale;
- F) Assegnatari che producono certificazione attestante la presenza nel nucleo familiare di portatori di handicap. A tale riguardo il richiedente dovrà allegare copia del verbale della Commissione provinciale invalidi civili dell’INPS attestante un’invalidità propria o di componente del nucleo familiare pari o superiore al 74%;
- G) Assegnatari che producono certificazione attestante la presenza nel nucleo familiare di persona colpita da COVID-19. A tale riguardo il richiedente dovrà allegare idonea certificazione medica rilasciata da struttura pubblica o medico convenzionati con S.S.N.;
- H) Assegnatari con morosità da canoni e/o quote servizi che sottoscrivono idoneo piano di rientro e hanno registrato una riduzione del reddito del nucleo familiare non inferiore al 10% ovvero almeno del 10%;
- I) Assegnatari che hanno registrato una diminuzione del reddito del nucleo familiare non inferiore al 10% ovvero almeno del 10%, ai quali sono state addebitate somme per quote servizi durante il periodo marzo-dicembre 2020.
Per tutti coloro che rientrano nelle fattispecie individuate dalla lettera A) alla lettera H) il contributo che sarà accreditato sull’estratto conto dell’assegnatario sarà pari a 10 mensilità di canone, mentre per gli assegnatari che rientrano nella fattispecie di cui alla lettera I), saranno accreditate le mensilità marzo-dicembre 2020.
Il contributo spettante a scomputo totale e/o parziale per canoni di locazione e/o servizi da marzo 2020 a dicembre 2020 sarà accreditato sull’estratto conto dell’assegnatario.
Tutti gli assegnatari degli alloggi di E.R.P. ricadenti nell’ambito territoriale di competenza dell’Agenzia e in possesso dei requisiti sopra elencati, possono presentare la domanda volta ad ottenere l’erogazione del Contributo Fondo Straordinario mediante accredito sul proprio estratto conto.
“L’intervento – afferma l’Amministratore Unico dell’ARCA Puglia Centrale Giuseppe Zichella – riconosce la copertura dal pagamento del canone per le famiglie assegnatarie di alloggi ARCA maggiormente colpite dall’emergenza sanitaria”.
“Con questa manovra – aggiunge Zichella – la Regione Puglia per il tramite delle Agenzie Regionali per la Casa e l’Abitare, realizza un intervento a difesa del reddito di quelle famiglie allo stremo, che occupano alloggi popolari, già provate dalla crisi finanziaria causata dall’epidemia da COVID 19”.
L’istanza potrà essere presentata nel periodo compreso dal 15.03.2021 al 15.05.2021 esclusivamente attraverso l’apposito portale attivato dall’Ente sul proprio sito internet istituzionale www.arcapugliacentrale.gov.it.
Le domande saranno prese in considerazione secondo l’ordine di arrivo e fino ad esaurimento delle somme disponibili.