Novantanove anni fa l’Italia entrava in guerra. La prima guerra mondiale, che in realtà era soprattutto una guerra europea. Il 24 maggio 1915 il conflitto che coinvolse il nostro Paese. Novantanove anni dopo, il 24 maggio è il giorno di silenzio elettorale (che bel giorno, il silenzio dopo averne sentite di tutti i colori) e proprio la ricorrenza dovrebbe bastare per sottolineare quanto è importante l’Unione europea. Quel passato, di novantanove anni fa, non è lontano solo nel calendario. Oggi non siamo italiani, austriaci, non passa lo straniero ecc., ma siamo europei. Quella ricorrenza del 24 maggio, celebrata anche in una canzone che tutti, di ogni generazione, conoscono, è fondamentale per la storia italiana e, nel periodo attuale, lo è per le prospettive dell’Italia in Europa. Ma in campagna elettorale, di Europa hanno parlato in pochi. Bello il silenzio oggi, tutto sommato. Silenzio che è tale anche per la campagna elettorale delle comunali in tutti i centri italiani in cui si vota, compresi i 64 Comuni pugliesi.