Scrive alle 15,30 circa un viaggiatore di Martina Franca:
Il viaggio della speranza: di arrivare a Milano.
Ieri sera la partenza da Fasano. Il treno è l’Intercity notte 752 che, partito alle 20:59, sarebbe dovuto arrivare in Centrale a Milano stamane alle 7:12.
Già nella notte le avvisaglie del calvario: tutti i passeggeri spostati nei primi vagoni perché non funziona l’erogatore di aria calda e, si sa, più stretti si sta più caldi si sta. Ma a Macerata la sorpresa. Due ore di sosta sui binari. Assistenza zero. Informazioni anche. Finalmente alle 7 si riparte. Direzione Assisi. Niente più binario adriatico. Si fa l’appennino fino a Perugia, Firenze e poi Bologna, dove intorno alle 13 vengono distribuiti finalmente i kit di sopravvivenza con acqua e biscotti. Si sapeva che tra Faenza e Cesena si sarebbe dovuto scendere per via del maltempo che ha alluvionato la linea in quel tratto, sicché si era pronti ai bus sostitutivi. Ma la deviazione da Macerata nessuno se l’aspettava. Tra mezz’ora il treno arriverà in Centrale a Milano, dopo 19 ore in giro per l’Italia. Speriamo.