È in corso a Roma la manifestazione indetta da Cgil e servizio sanitario nazionale. È una situazione preoccupante quella descritta perché se è vero che nelle regioni (non esclusa la Puglia) ci sono criticità è verissimo che la spesa statale per la sanità pubblica è sotto la media dei principali Paesi dell’Unione europea. Rileva, con un tweet, l’ex ministro Roberto Speranza: da ministro sono riuscito a far salire la spesa sanitaria a più del 7 per cento del prodotto interno lordo, l’attuale governo l’ha riportata sotto. Tweet poi rimosso.
—–
Di seguito un comunicato diffuso da Renato Perrini, consigliere regionale della Puglia:
“Il Pronto Soccorso dell’ospedale di Castellaneta rischia di chiudere. Da almeno un anno sto sollecitando l’assessore Palese affinché si intervenga prima che si verifichi una catastrofe annunciata”. A lanciare l’allarme è il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini, che spiega: “Un presidio fondamentale che rischia di saltare proprio in estate a causa della mancanza di personale. Nell’ultimo anno sono andati via sette medici oltre al direttore medico. Da luglio 2022 i medici dei vari reparti stanno cercando di integrare le carenze attraverso i turni. Numero di turni che sta aumentando sempre più nei reparti, sovraccaricandoli notevolmente. Senza dimenticare che è appena iniziata l’estate e ci sarà un prevedibile aumento del numero di accessi legato al turismo, oltre che l’obbligo delle ferie estive per il personale. Palese intervenga immediatamente – sollecita Perrini che, a tal proposito preannuncia la richiesta di una audizione urgente – perseguendo qualsiasi strada possibile, anche facendo ricorso ai cosiddetti medici a gettone, pur di evitare un ennesimo disastro alla sanità tarantina. Castellaneta è il cuore della zona occidentale della provincia di Taranto ed è riferimento di numerose cittadine, specialmente durante il periodo estivo che vede la presenza di numerosi turisti”, conclude Perrini.