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Ristoranti McDonald’s di varie aree pugliesi premiati per l’inclusione lavorativa di rifugiati Programma Unhcr

Domenico Scarpa, HR Manager di Attiva SRL – società licenziataria McDonald’s che ha ricevuto il premio e Gianbartolo Barberio, National Key Account di IFOA (1)

Di seguito il comunicato:

Le società che gestiscono il marchio McDonald’s nelle aree di Bari, Brindisi, Lecce e Taranto premiate in occasione della sesta edizione di “Welcome Working for refugee integration” – il programma di UNHCR, Agenzia ONU per i rifugiati – per l’impegno profuso a favore di percorsi d’inclusione lavorativa di rifugiati.

Grazie alla collaborazione con gli enti locali, le associazioni che operano sul territorio e i Comuni, in alcuni ristoranti McDonald’s di Bari, Brindisi, Lecce e Taranto sono stati attivati negli ultimi due anni 37 tirocini, che prevedono un percorso di formazione ad hoc, a partire dai corsi di lingua italiana, e sono stati assunti 15 rifugiati.

Quest’anno il premio è andato a 220 aziende (+32% rispetto all’edizione precedente); nel corso del 2023 sono stati attivati in Italia 11 mila e 700 percorsi professionali che coinvolgono persone rifugiate, favorendo l’integrazione delle stesse nel mercato del lavoro.

Silvestro Colitti Licenziatario McDonald's della zona di Bari, Brindisi, Lecce e TarantoSilvestro Colitti, Licenziatario McDonald’s di Bari, Brindisi, Lecce e Taranto, commenta: “Siamo felici di ricevere nuovamente questo premio. Tutti i ragazzi con cui abbiamo lavorato hanno dimostrato un altissimo livello di dedizione e motivazione, traducendo la volontà di ricostruirsi una vita attraverso il lavoro in un forte impegno e una grande etica professionale. L’inclusione dei rifugiati non ha solo arricchito la nostra cultura aziendale, ma ha anche portato a benefici tangibili in termini di innovazione, efficienza operativa e responsabilità sociale, rafforzando i rapporti con i clienti, partner e la comunità. Continueremo a promuovere le storie di successo dei rifugiati all’interno della nostra azienda per sensibilizzare i dipendenti sull’importanza e i benefici dell’inclusione professionale, garantendo sempre un ambiente sereno e privo di discriminazioni.”

“L’inclusione di rifugiati e richiedenti asilo ha arricchito il nostro ambiente lavorativo con una straordinaria diversità culturale, apportando nuove prospettive. Questo processo ha rafforzato il senso di comunità e solidarietà tra i nostri dipendenti, migliorando la coesione e la produttività aziendale” afferma Mattia Ventura, Licenziatario McDonald’s di Bari. “Ogni azienda dovrebbe considerare l’avvio di iniziative simili perché non solo contribuiscono al bene comune, ma portano anche vantaggi tangibili in termini di dinamismo, creatività e capacità di affrontare le sfide con uno spirito nuovo e positivo. Come azienda partner del Sistema McDonald’s riteniamo fondamentale aderire a iniziative come questa, che ci consentono di perseguire in modo significativo i valori alla base del brand: inclusione, integrità e comunità.”

(foto: home page, Domenico Scarpa, HR Manager di Attiva SRL – società licenziataria McDonald’s che ha ricevuto il premio – e Gianbartolo Barberio, National Key Account di IFOA; interna, Silvestro Colitti_Licenziatario McDonald’s della zona di Bari, Brindisi, Lecce e Taranto)

 

 




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