La Guardia di finanza di Andria ha arrestato 16 persone, sequestrato 400 tonnellate di olio. Si evolve così l’inchiesta della procura di Trani. Chiuse 15 aziende. Gli arrestati sono prettamente imprenditori. Nell’olio sequestrato c’è anche quello esausto da ristorazione secondo l’accusa. Veniva spacciato, stando all’inchiesta, per biologico 100 per cento italiano, prodotto proveniente da altri Paesi e adulterato. Frode in commercio, falsità di registri contabili, associazione a delinquere, queste le accuse. Stando ad alcune stime, il traffico illecito era da circa cento milioni di euro.
“Un grazie a forze ordine e a magistratura che hanno stroncato traffico olio contaminato, che colpisce imprese oneste della Puglia” ha detto con un tweet il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola.