Di seguito un comunicato diffuso dai carabinieri:
Oggi i Carabinieri del Comando Provinciale di Bari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Vincenzo MARTINELLI, detto Tyson dal nome del celebre pugile, accusato di un’estorsione aggravata commessa ai danni di un imprenditore edile, impegnato nella costruzione di una scuola materna nel quartiere di Palese.
La misura cautelare, emessa dal G.I.P. di Bari su proposta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, trae origine dalle indagini che i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Bari hanno in corso sul potente “clan Strisciuglio”, notoriamente imperante in vari quartieri della città, sodalizio di tipo mafioso a cui il MARTINELLI risulta essersi avvicinato dopo un recente passato che lo vedeva nelle fila del “clan Stramaglia”.
MARTINELLI detto “Tyson”, dal febbraio 2011, si è recato con cadenza quasi mensile dal titolare di un cantiere edile di Palese riscuotendo, con minacce ed intimidazioni, somme di denaro tra gli 800 e i 1000 euro per un totale di circa 20.000 euro.
L’imprenditore si era aggiudicato un appalto bandito dal Comune di Bari per la costruzione di una scuola materna, da quel momento è iniziata l’odissea di minacce in stile tipicamente mafioso, Tyson ha più volte ricordato all’imprenditore che pagare era l’unico modo per poter lavorare tranquillo, ma fortunatamente le indagini dei carabinieri hanno messo una parola fine a questa triste vicenda.