Una bambina di undici anni è in coma farmacologico da una decina di giorni dopo avere ingoiato 100 lire. Sì, quelle che sono fuori corso da anni e che in una casa è pressoché impossibile che si trovino. Eppure, quella domenica, in casa, la ragazzina si è mangiata una moneta da 100 lire, naturalmente se l’è mangiata per intero. E dire che la moneta da 100 lire, i più grandi lo ricorderanno, era anche una delle più grosse in circolazione. Chissà se c’entri con la prodezza del mago che in un programma tv, la sera prima, aveva inghiottito una moneta.
Comunque, la bambina si è sentita male, ma era cosciente. Poi, in ospedale, al Santissima Annunziata di Taranto, dov’è stata portata dopo l’intervento dell’ambulanza, la situazione si è aggravata, e questo nonostante l’abnegazione di tutto il personale medico e paramedico. La ragazza è finita in coma, a causa di complicazioni perché la moneta aveva già raggiunto il tratto intestinale, oltre ad avere provocato danni di carattere respiratorio.
Indotto il coma, per evitare danni cerebrali, la bambina non rischia la vita, pur essendo la situazione ancora complessa, secondo i medici. Ma i primi giorni sono stati di paura autentica.