A Locorotondo, da una decina di giorni, la colonnina è installata in piazza Mitrano. A margine di una scuola. Nella località della valle d’Itria la prospettiva è quella di avere due impianti per la ricarica delke auto elettriche.
Di seguito un comunicato diffuso dal Comune di San Giovanni Rotondo e, a seguire, un comunicato di Enel:
Installate le colonnine di ricarica elettrica a San Giovanni Rotondo.
Le colonnine, installate in piazza Europa (di fronte all’Ufficio Poste Italiane) e viale Cappuccini (nei pressi del parcheggio multipiano), secondo quanto deliberato dalla giunta nel maggio scorso, rispondono al progetto di adesione di San Giovanni Rotondo al progetto Puglia Active Network.
Il progetto PAN di “e-distribuzione”, nell’ambito del bando europeo NER300, ha potuto contare su un co-finanziamento di 85 milioni di euro su un totale di 170 milioni di euro per incentivare servizi a basso impatto ambientale, potenziando le infrastrutture di distribuzione dell’energia elettrica e favorire la mobilità ecosostenibile, secondo quanto previsto dal piano nazionale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica.
Grazie proprio al finanziamento europeo, il costo dell’installazione delle colonnine non grava sulle casse comunali.
«Le due colonnine sono state posizionate nei luoghi più facilmente raggiungibili e di migliore accesso per gli utenti. Tra l’altro limitando l’opera di scavo, perché posizionati vicino a cabine elettriche. L’obiettivo è quello di rendere San Giovanni Rotondo una sustainable city e aumentare la qualità di vita con prossime iniziative che permetteranno di ridisegnare l’immagine della città più attenta a evitare il consumo di territorio e alle politiche ambientali, alimentando la sostenibilità nei trasporti e l’utilizzo di fonti energetiche alternative», sottolinea l’assessore Antonio Girolamo D’Addetta.
Inoltre, nell’ambito dell’efficientamento energetico, l’amministrazione comunale ha presentato due progetti alla Regione Puglia che riguardano interventi di coibentazione solaio, valvole termostatiche, infissi e impianto fotovoltaico per la caserma dei carabinieri (295mila euro) e istituto Melchionda (979mila euro).
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È attiva in Puglia, a Molfetta (Ba), l’infrastruttura di ricarica veloce per veicoli elettrici. La colonnina è stata installata presso “Puglia Outlet Village”, Via dei Portuali 12 – Molfetta (Ba), lungo la strada a lunga percorrenza che collega la provincia Bat con Bari.
Nasce così la prima rete di ricarica che consentirà di utilizzare i veicoli elettrici fuori città. EVA+ è infatti il progetto di mobilità elettrica che prevede l’installazione, in tre anni lungo le tratte extraurbane, di 200 colonnine di ricarica veloce, 180 in Italia e 20 in Austria. Il programma, co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito di “Connecting Europe Facility”, vede la collaborazione di Enel, in qualità di coordinatore, e Verbund (principale utility austriaca) insieme ad alcuni tra i principali costruttori automobilistici di veicoli elettrici a livello mondiale come Renault, Nissan, BMW e Volkswagen Group Italia (rappresentata dalle marche Volkswagen e Audi).
Le infrastrutture di ricarica inaugurate, come tutte le altre colonnine installate lungo le strade a lunga percorrenza, sono della tipologia “Enel Fast Recharge Plus”, una tecnologia interamente sviluppata da Enel che garantisce un pieno di energia in meno di 20 minuti, compatibile con tutti i veicoli elettrici in commercio e nel rispetto dei più alti standard di sicurezza.
Attualmente sono stati attivati i primi 30 punti di ricarica: attraverso questo primo gruppo di installazioni del progetto EVA+ è stata “elettrificata” anche la tratta Roma-Milano, con una infrastruttura di ricarica ogni 60 km circa. I 30 punti di ricarica si trovano principalmente in aree adiacenti agli accessi autostradali per consentirne l’uso anche a coloro che utilizzano veicoli elettrici per spostamenti extraurbani con soste compatibili con il tempo di ricarica, in luoghi come ad esempio i centri commerciali.
Per implementare il progetto EVA+ sono stati siglati accordi con centri commerciali come il circuito Outlet Village, Comuni, hotel, ristoranti, gruppo ACI, Anas, le stazioni di servizio Total Erg e API/IP.