L’aggancio fra la Soyuz e l’Iss è avvenuto quando in Italia mancavano pochi minuti alle quattro. Un viaggio perfetto, dalla base kazaka di Baikonur. Poi un paio di ore per l’apertura dello sportello, operazioni tecniche necessarie da compiere anche e soprattutto ai fini della pressione, e alle 6 in punto Samantha Cristoforetti, con i suoi due colleghi della missione, è entrata nella stazione spaziale internazionale.
La prima donna italiana nello spazio era in procinto di trovarsi, più o meno, sopra l’Italia nord-orientale, quando ha varcato la soglia dell’Iss, dove rimarrà circa sei mesi,
(foto: fonte astronautinews.it)