Convalidato il fermo, il19enne ha infine confessato. Alla guida dell’Opel Zafira, alle due e mezza di domenica notte, ha investito e ucciso Luigia Campanaro, in via Gramsci a Foggia.
Ha confessato, in presenza del suo legale, dinanzi al giudice per le indagini preliminari.
Ha detto di non essersi accorto di avere falciato la 25enne e il fidanzato di lei, il trentenne Agostino Braccio. Ha aggiunto di essersi successivamente confidato con un amico. I familiari del 19enne parlano di tragedia che ha distrutto due famiglie: quella che piange una figlia giovane e quella di in ragazzo che porterà “un rimorso perenne”. E che ora chiede perdono ai congiunti di Luigia.