Per la prima volta da un anno e mezzo, e cioè da quando è in carica l’amministrazione comunale presieduta da Franco Ancona, il livello percentuale di raccolta differenziata è diminuito rispetto allo stesso mese dell’anno prima. Novembre 2013: raccolta differenziata (dati Regione Puglia) al 6,7 per cento rispetto al 6,72 per cento registrato a novembre 2012. Una variazione impercettibile. Ma in calo. Una brutta, e va sottolineato brutta, notizia perché di questo passo l’ecotassa è dietro l’angolo. Si deve incrementare entro giugno 2014 del cinque per cento la percentuale, per sfuggire all’ecotassa, ma qui invece di aumentare si diminuisce.
In termini assoluti si parla di circa 124 tonnellate di rifiuti raccolti in modo differenziato, a novembre 2013, rispetto a un totale di oltre 1850 tonnellate e mezza. Un paio di fiammate, in termini di aumento della percentuale, si erano avute a settembre e ottobre ma ora si è tornati a una penalizzante quota inferiore al 7 per cento. Sia chiaro a tutti, non ci si scagli contro l’amministrazione pubblica ancora non in grado di dotare la città di un servizio di raccolta differenziata tale da avvicinarsi a percentuali che evitino il rischio-ecotassa. Prima dei provvedimenti amministrativi c’è la necessità che ogni cittadino faccia la sua parte. Una necessità anche opportunistica, se si vuole, perché continuando così sarà ecotassa, ed ecotassa significa pagare una sanzione da 28,85 euro a tonnellata di rifiuti conferiti in discarica. Cioè, Martina Franca, nelle condizioni attuali, pagherebbe una cifra prossima, se non superiore, ai settecentomila euro. E quelli ce li mettono tutti i cittadini, che già hanno, a proposito di rifiuti, la esorbitante Tares. Almeno l’ecotassa, insomma, si può evitare, con un piccolo sforzo da parte di tutti. Uno sforzo immediato e duraturo.
Di seguito (fonte Regione Puglia) il prospetto riguardante la gestione dei rifiuti a Martina Franca nel periodo gennaio-novembre 2013:
Mese | Indifferenziata Kg. |
Differenziata Kg. |
Tot. RSU Kg. |
Rif.Diff. % |
Prod. Procapite Kg. al Mese |
Gennaio | 1.673.520,00 | 153.990,00 | 1.827.510,00 | 8,43 | 37,22 |
Febbraio | 1.445.520,00 | 122.560,00 | 1.568.080,00 | 7,82 | 31,94 |
Marzo | 1.686.740,00 | 144.870,00 | 1.831.610,00 | 7,91 | 37,31 |
Aprile | 1.880.800,00 | 136.580,00 | 2.017.380,00 | 6,77 | 41,09 |
Maggio | 1.892.600,00 | 166.060,00 | 2.058.660,00 | 8,07 | 41,93 |
Giugno | 1.842.820,00 | 118.920,00 | 1.961.740,00 | 6,06 | 39,96 |
Luglio | 2.073.660,00 | 166.370,00 | 2.240.030,00 | 7,43 | 45,63 |
Agosto | 2.036.940,00 | 137.020,00 | 2.173.960,00 | 6,30 | 44,28 |
Settembre | 1.797.400,00 | 161.790,00 | 1.959.190,00 | 8,26 | 39,91 |
Ottobre | 1.908.460,00 | 156.290,00 | 2.064.750,00 | 7,57 | 42,06 |
Novembre | 1.726.620,00 | 123.930,00 | 1.850.550,00 | 6,70 | 37,69 |
TOTALE | 19.965.080,00 | 1.588.380,00 | 21.553.460,00 | 7,369 | 39,910 |