Indagini in corso ad Andria, per fare luce sull’agguato in cui tre giorni fa venne ucciso Vito Di Biase. Il 45enne era praticamente davanti a casa, in strada, quando da una Maserati in corsa, sono stati sparati numerosi colpi di fucile a pallettoni. Stando alle prime valutazioni, non è esclusa la vendetta nei confronti del pregiudicato e non è escluso neanche che fosse partito da territori diversi, il comando ad ucciderlo. Ad esempio, i più reenti reati erano stati commessi, da Di Biase, nel potentino.