L’intricato caso di Ceglie Messapica fa emergere più di altre due ipotesi, per la morte in casa della 53enne e del 41enne romeni. L’arma usata è un coltello e non è escluso che i due lo abbiano usato reciprocamente per ferirsi in modo mortale. Oppure, ipotesi di omicidio-suicidio. Movente forse economico. Come si nota sono tutte ipotesi. Il compagno connazionale e convivente della donna, ritenuto al lavoro a Putignano all’ora presunta del duplice decesso, non è indagato. Si tende inoltre ad escludere un ruolo di un’altra persona.
A dare l’allarme un passante che intora mezzogiorno ha notato il corpo della donna nel balconcino dell’abitazione nel centro storico di Ceglie Messapjca. Indagine dei carabinieri.