Nel foggiano, due vicende legate al vandalismo catalizzano la cronaca di questi giorni. A Lucera, il sindaco ha perfino messo una taglia, mille euro, per sapere chi abbia imbrattato il castello. Ha raccolto informazioni e le ha girate ai carabinieri che sono sulle tracce di chi, armato (o armati) di bombolette spray, ha (hanno) sporcato quel patrimonio inestimabile.
A Carapelle, ieri, la scoperta della profanazione del cimitero. Una bara tirata fuori dalla tomba, camposanto messo a soqquadro. Le indagini fanno propendere per la tesi dell’atto vandalico fine a se stesso e si tende a escludere il satanismo. Sempre beninteso che si tratta di ipotesi.