“Vorrei tramite il vostro servizio ringraziare il sindaco di Martina Franca per l’ennesimo disservizio a carico dei cittadini. Oggi i nostri figli hanno ricevuto a scuola l’avviso per il ritiro dei buoni libri da effettuare solo in un’unica ora di questo pomeriggio 14:30 15:30. Inviterei il signor Sindaco a vedere la fila che si è creata ricordando che i genitori per mantenere le loro famiglie hanno anche il problema di dover lavorare. Grazie”.
La signora è davvero arrabbiata e non è detto che poi sia responsabilità proprio direttissima del sindaco. Tuttavia, alla banca che gestisce la situazione economica del Comune di Martina Franca, la situazione è quella descritta nella foto: persone in mezzo alla strada, per quante erano. Aggiunge la signora che trattasi, molti, di coloro arrivati alle 15,40 e lasciati fuori. Cioè, niente buono libri.
“Io sono ancora qui ad aspettare” aggiunge la signora, intorno alle 15,50 “solamente perché mio marito ha avuto la fortuna di entrare dopo essere tornato da lavoro non aver pranzato e dover ritornare al lavoro solamente per avere una cifra veramente ridicola che ormai sembra quasi una elemosina . Cosi lo Stato italiano aiuta le famiglie. Vergognoso”.
