Diciotto medici sono indagati dalla procura di Brindisi per ipotesi di omicidio colposo. Il caso è quello di una donna di Villa Castelli, morta il 19 febbraio scorso dopo quello che i familiari ritengono un calvario. La 27enne è stata ricoverata, nel giro di otto mesi, in otto ospedali del brindisino, del leccese e del tarantino, quindi al policlinico di Bari dov’è avvenuto il decesso. All’origine del problema rivelatosi letale, secondo l’accusa, un’iniezione lombare dopo la quale, la donna è entrata in stato di incoscienza.