Fra le tantissime manifestazioni per il settantesimo anniversario della Liberazione ce n’è una oggi a Milano. Talmente importante da prevedere la presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Del resto, Milano è la città emblema del 25 aprile, della Liberazione. L’Italia che, in pratica con lo sbarco degli alleati un anno e mezzo prima in Sicilia, e con la vicenda di Cefalonia fra il 1943 e l’anno successivo, aveva iniziato la Resistenza, ha concluso con la liberazione del nord il percorso di ritorno completo alla libertà. Gli ultimi dieci giorni di aprile 1945 e, sostanzialmente, fino al Primo Maggio, furono quelli della liberazione di città come Venezia, Genova, Bologna, Torino e, appunto, soprattutto, Milano.
Nella città lombarda, in piazzale Loreto, ci fu anche l’impiccagione di Benito Mussolini e Claretta Petacci, tre giorni dopo la Liberazione. Quel 25 aprile storico, in qualche modo, ha iscritto nella storia di Milano anche un pugliese, di Martina Franca: il segretario generale del Comune di Milano, Giacomo Giacobelli. Tre mesi e dieci giorni, dal 15 gennaio 1945, a capo della segreteria comunale della Città di Milano. Il 25 aprile 1945 fu il suo ultimo giorno di lavoro, in una città che era stata conquistata dal comitato di liberazione nazionale e tornò libera.
Manifestazioni in ogni angolo d’Italia, oggi. Nella foto, la cerimonia di Taranto.