Di seguito un comunicato diffuso da Luca Lopomo, candidato al consiglio regionale in provincia di Taranto:
“I costi della politica vanno ridotti, i cittadini non possono continuare a sostenere i privilegi di una casta che si arricchisce con i soldi pubblici. Per queste ragioni noi candidati del Movimento 5 Stelle alla Regione Puglia ci taglieremo gli stipendi e rinunceremo ai privilegi economici che da decenni si sono autoassegnati i consiglieri regionali dei vecchi partiti”.
Lo ha detto a Statte durante un incontro con i cittadini Luca Lopomo, capolista del M5s nella circoscrizione di Taranto.
“Così come stanno già facendo, da tempo, i parlamentari nazionali e i consiglieri regionali pentastellati eletti in altre regioni, anche qui in Puglia faremo lo stesso. Tutti noi, – ha precisato Lopomo – abbiamo preso un impegno pubblico con gli elettori e abbiamo firmato una dichiarazione con la quale sosteniamo che in quanto candidati consiglieri alle elezioni regionali pugliesi del 31 maggio 2015 ci impegniamo, pena l’esclusione dalla lista, a rispettare i seguenti punti: ridurre lo stipendio di consigliere o di assessore, portandolo alla cifra di 5mila euro lordi al mese, senza percepire nessuna indennità di funzione; rinunciare completamente al vitalizio e all’indennità di fine mandato; effettuare i versamenti previdenziali su base contributiva; ricevere rimborsi non forfettari, ma a piè di lista, rendicontati pubblicamente, in relazione all’esercizio del mandato. I soldi risparmiati dai rimborsi forfettari e dal taglio degli stipendi – ha specificato il candidato del M5s Lopomo – saranno versati in un fondo regionale per il Microcredito riservato alle piccole e medie imprese pugliesi e per iniziative di carattere sociale. Tutti i punti saranno rispettati dal primo giorno della elezione, indipendentemente dall’approvazione o meno di una legge che obblighi gli eletti del M5s a farlo.
Questo è quello che faremo come eletti del M5s pugliese – ha evidenziato Lopomo -, ora ci aspettiamo che anche i candidati degli altri partiti facciano la stessa cosa. Se non lo faranno avremo la conferma che le loro sono solo promesse elettorali con le quali vogliono continuare a prendere in giro gli elettori per arricchirsi e pensare ai propri interessi personali. In questo periodo tutti copiano il M5s e si riempiono la bocca di tagli alla politica, risparmio di soldi pubblici e di lotta agli sprechi. Ora hanno la possibilità di dimostrare che sono pronti ad agire con delle scelte concrete prima di tutto su loro stessi. Michele Emiliano e i suoi amici candidati di centrosinistra e di destra – ha concluso il candidato pentastellato di Taranto – dichiarino pubblicamente che si vogliono tagliare lo stipendio e vogliono rinunciare ai privilegi così come hanno fatto i candidati del M5s”.
Caro Lopomo, i cittadini sanno che vi taglierete lo stipendio e rinuncerete al vitalizio. Ma non si può fare un comunicato solo su questo punto. Non basta.
I cittadini si aspettano risposte e proposte (chiare e non ambigue) su tanti temi legati al territorio.
Restiamo in ascolto.
Caro Martineseincazzato ci venga a sentire nei nostri incontri o si colleghi ai nostri profili e al sito della ns presidente ed avrà tutte le risposte sul nostro programma e sulle idee x il ns territorio e se vuole mi chiami 3927063747