A mezzogiorno, in Italia l’affluenza è stata del 16,67 per cento. Alcuni dati riferiti alla Puglia: a livello regionale siamo sul 13,6 per cento, mentre questo l’elenco per province (fonte ministero dell’Interno):
Bari 14,85 (capoluogo 21,74 per le europee-21,24 per le comunali)
Bat 10.78 (capoluogo Andria 12,52; Barletta 10,34; Trani 12,48)
Brindisi 12,82 (capoluogo 12,11)
Foggia 16.02 (capoluogo 23,13 per le europee-22,67 per le comunali)
Lecce 13,02 (capoluogo 14,98)
Taranto 11,52 (capoluogo 11,55)
Il capoluogo di regione, Bari, fa registrare il 21,74 per cento di votanti a mezzogiorno per le europee e il 21,24 per cento per le comunali, in linea con la media in Puglia che è, per le comunali, del 21,22 per cento. Invece in Puglia per le europee la media è del 13,7 di affluenza a mezzogiorno. Martina Franca si ferma all’11,03 per cento, con i 4550 andati a votare nelle prime cinque ore di urne aperte. A Roseto Valfortore, nel foggiano, se la sono presa comodissima finora: 2,78 per cento, forse la percentuale più bassa d’Italia.
Urne aperte dalle 7 alle 23 per le elezioni europee, in tutta Italia e in vari altri Paesi dell’Unione.
In Italia, poi, ci sono anche le elezioni regionali in Abruzzo e Piemonte e in 4086 Comuni, fra cui 64 pugliesi e tra essi, il capoluogo di regione Bari, il capoluogo di provincia Foggia e altri 9 Comuni con popolazione superiore ai quindicimila abitanti. In Puglia, al voto sono stati chiamati 3425268 elettori fra i circa 49 milioni italiani.
Una sola giornata di votazioni dunque. Poi, subito lo scrutinio per le europee, in cui si determineranno i 73 italiani eletti al parlamento europeo (17 nella circoscrizione sud).
Domani dalle 14 lo scrutinio per le comunali.