Poiché la prognosi è superiore ai venti giorni (ne avrà per un mese, il malcapitato) la procura di Lecce deve agire d’ufficio. E agirà con una indagine, ascoltando innanzitutto la versione del fratello più grande: il medico, di 57 anni. La domanda sarà questa, più o meno: ma davvero lei ha morso la mano di suo fratello più piccolo, il 45enne, staccandone un pezzo con un morso?
Di sicuro, il 45enne di Copertino, al pronto soccorso dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, ieri pomeriggio si è presentato, con la mano mancante della falange staccata. Prime cure, in attesa del delicatissimo intervento chirurgico al quale deve essere sottoposto l’uomo che ha subìto la grave lesione. Prognosi trenta giorni, per quello che è ritenuto il risultato di una lite tra due fratelli.