rendimentogold

basilepiccolo

gestionale per manutenzione macchinari

Non si vede ma si cura


Taranto: droga e armi anche da guerra, diciassette arresti Brindisi: ipotesi di bancarotta e truffa aggravata, arrestati tre imprenditori

taranto porticciolo molo santeligio

Possesso di armi anche da guerra con relativo munizionamento. Droga. Estorsioni. Metodo mafioso. Contestazioni a vario titolo per i diciassette arrestati nell’operazione della polizia a Taranto. Operazione chiamata Japan perché il ritenuto capo dell’organizzazione operante prevalentemente fra il quartiere Paolo VI è la città vecchia è un pregiudicato dal soprannome Giappone. Oltre ai diciassette arrestati, otto denunciati.

—–

Di Francesco Santoro:

Due imprenditori di Brindisi e uno di Lecce sono stati arrestati (uno è finito ai domiciliari) su disposizione del gip Maurizio Saso con l’accusa di bancarotta e truffa aggravata ai danni dello Stato. Stando all’attività investigativa, i tre avrebbero utilizzato risorse societarie per effettuare viaggi, acquistare opere d’arte e auto di lusso. La presunta distrazione ai danni dello Stato e dei creditori ammonterebbe a oltre 4,5 milioni di euro.
Sotto sequestro sono finite anche due compagnie operanti nel settore della componentistica aerea, la Processi Speciali srl, dichiarata fallita, e la M.p.s. srl. Le indagini coordinate dal procuratore aggiunto di Brindisi, Antonio Negro, sono state effettuate dagli uomini della Guardia di finanza.

eventi a napoli




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *