Di Francesco Santoro:
Nessuna chiusura anticipata per i bar e i ristoranti del centro storico di Martina Franca. Almeno per il momento. L’imposizione di questa misura draconiana allo scopo di evitare gli eccessi della movida è stata esclusa ieri pomeriggio dall’Amministrazione comunale nel corso di un incontro con gli esercenti dell’associazione Ho.re.ca, vittime a loro volta dell’atteggiamento di chi pensa che tutto sia concesso in nome della libertà di divertirsi. I gestori hanno presentato un documento in cui chiedono di migliorare la qualità dei servizi pubblici e una maggiore concertazione.
La riunione è stata convocata per fare il punto della situazione a seguito degli episodi poco edificanti verificatisi nelle ultime settimane tra i vicoli della città vecchia. Tra schiamazzi, sporcizia, maleducazione e alcol a fiumi, la situazione è diventata in alcuni casi insostenibile, soprattutto per i residenti, stanchi di sopportare i disagi provocati dal caos.
Intanto il Comune itriano ha deciso di utilizzare gli steward per evitare che la situazione degeneri: è di oggi la notizia del contratto siglato con una società di Surbo: tre addetti, a luglio e agosto, dalle 23 alle 4, durante il weekend, svolgeranno un’attività di sensibilizzazione.