Di Anna Lodeserto:
Oggi alle 11, 30 a Locorotondo in via Montanaro, viene inaugurata la nuova sede del centro anziani.
Dopo la chiusura disposta per cause che ben si conoscono, l’emergenza Covid – 19, le attività del Centro riprenderanno, seppur con qualche rimodulazione dei servizi erogati.
L’ingresso sarà contingentato e consentito per un massimo di sei persone per volta garantendo, così, l’alternanza di tutti i soci.
L’evento inaugurale si svolgerà osservando quanto richiesto dalle norme anti-contagio. Pertanto, sarà obbligatorio indossare correttamente la mascherina, prestando attenzione a coprire bene le vie respiratore (bocca e naso). Sarà necessario igienizzare le mani e rispettare la distanza interpersonale di un metro.
“L’apertura della nuova sede del centro anziani, seppur in un momento ancora complicato per la ripresa delle attività ordinarie – ha dichiarato l’assessore alle Politiche sociali, Paolo Giacovelli – mette in evidenza la profonda attenzione che la nostra Amministrazione dedica nell’incentivare e nell’investire su un patrimonio sociale ricco di conoscenza ed esperienza: la terza età. Pertanto, si è ritenuto opportuno – ha concluso l’Assessore – non prorogare ulteriormente la chiusura di un servizio essenziale offerto alla nostra comunità.”
L’impegno e il costante lavoro dell’amministrazione e dell’assessore alle Politiche sociali è testimoniata dall’apertura ed inaugurazione di centri per la città e per la collettività.
Si ricorda, a tal proposito, l’inaugurazione della nuova sede in data 7 luglio del Centrc risorse famiglia “Palmina Martinelli”, intitolato ad una ragazza di Fasano vittima di femminicidio, in SC 152 contrada Ventura n. 61.
Il progetto era stato fortemente voluto dall’assessora uscente alle Politiche sociali Rossella Pulli, ed ha visto la luce grazie anche all’impegno ed al lavoro dell’attuale Amministrazione.
Come spesso accade, la collaborazione e la cooperazione sono elementi imprescindibili per poter tagliare traguardi importanti per la collettività.
Il centro si compone di un’equipe professionale costituita da psicologi, pedagogisti, mediatori familiari e educatori. Gli interventi rivolti alle famiglie sono di sostegno psicologico, supporto genitoriale, mediazione familiare, supporto pedagogico e di attività e laboratori pensati per i minori. Inoltre, la pandemia ha favorito la nascita dello sportello telefonico gratuito per la consulenza psicologica ed il supporto educativo.
“La famiglia – ha sottolineato l’assessore Paolo Giacovelli – è il luogo dell’anima, il più bello. Sta ad ognuno di noi custodirlo, difenderlo e rispettarlo.”
