Gestiobe del territorio per il miglioramento della qualitdella vita. Questo il criterio con cui Fee Italia assegna le Spighe verdi. Per il 2023 in Italia la bandiera va a 72 Comuni fra cui Andria, Bisceglie, Castellaneta, Carovigno, Maruggio, Ostuni e Troia rappresentano la Puglia. Ginosa e Pietramontecorvino escono dall’elenco rispetto all’anno scorso.
—–
Di seguito un comunicato diffuso dal Comune di Troia:
Per il terzo anno consecutivo, la città del rosone ha ottenuto la Bandiera Spighe Verdi. Il prestigioso riconoscimento della Fondazione per l’Educazione Ambientale (FEE) in collaborazione con Confagricoltura viene assegnato, ogni anno, ai comuni che si sono contraddistinti in tema di sostenibilità. L’annuncio è stato dato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, trasmessa on line con diretta Facebook, dal presidente della Fee Italia (Fondazione per l’Educazione Ambientale), Claudio Mazza. Il premio è pensato per guidare i Comuni rurali a scegliere strategie di gestione del territorio in un percorso virtuoso per l’ambiente e la qualità della vita. Già Bandiera Arancione del Touring Club Italia, la città del rosone con Spighe Verdi raggiunge un traguardo straordinario che lo conferma tra i comuni green ed ecosostenibili del Belpaese. Quest’anno sono 72 i comuni rurali che possono fregiarsi del riconoscimento Spighe Verdi 2023: 12 sono i nuovi ingressi, 3 i Comuni non confermati. Troia è tra i sette Comuni Spighe Verdi di Puglia.
Tra i molteplici indicatori valutati dalla commissione ci sono: la partecipazione pubblica; l’educazione allo sviluppo sostenibile; il corretto uso del suolo; la presenza di produzioni agricole tipiche, la sostenibilità e l’innovazione in agricoltura; la qualità dell’offerta turistica; l’esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione; la gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla raccolta differenziata; la valorizzazione delle aree naturalistiche eventualmente presenti sul territorio e del paesaggio; la cura dell’arredo urbano; l’accessibilità per tutti senza limitazioni. L’iter procedurale è certificato ISO 9001-2015 e le candidature sono state esaminate da una Commissione di valutazione dedicata di cui fanno parte rappresentanti del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle foreste, del Turismo, del CNR, dell’Arma dei Carabinieri e di Confagricoltura. “E’ un riconferma che premia l’azione e l’attività dell’Amministrazione Comunale, le imprese del territorio troiano, ma anche un premio ai cittadini di Troia, ad una comunità sempre più sensibile ed attenta ai temi della sostenibilità e della ruralità. Ne sono orgoglioso” dichiara il sindaco di Troia, Leonardo Cavalieri.
(foto, repertorio: Carovigno-castello Dentice di Frasso, non strettamente connessa alla notizia)