Furono gli animalisti a denunciare Franco Brancone, oggi sessantenne. Lui, secondo quella denuncia, bruciò i cuccioli che dagli animalisti appunto, erano stati provvisoriamente sistemati in un casolare, per proteggerli, in quanto abbandonati.
Quella denuncia, poi, è stata condotta dal procuratore in persona: Franco Sebastio, nella sua requisitoria in tribunale a Taranto, ha parlato di inaudita violenza. E Franco Biancone, proprietario del fondo agricolo a Leporano (lì avvenne la morte atroce dei cagnolini) è stato condannato: a un anno. Sentenza di primo grado dei giudici tarantini.