Commissione parlamentare sugli infortuni nei luoghi di lavoro e per le malattie professionali, oggi in visita a Taranto. Un’ispezione allo stabilimento Ilva e l’incontro con i commissari del siderurgico, incontro con il marito di Paola Clemente, la bracciante di San Giorgio Ionico morta in un vigneto di Andria due mesi e mezzo fa. Ma Taranto è anche la città in cui ieri c’è stata la condanna del ministero della Difesa, per l’amianto che ha ucciso un lavoratore dell’arsenale, e molto altro ancora.
Indubbiamente, il caso più eclatante è quello dell’Ilva: a giugno la morte di Alessandro Morricella investito da un getto incandescente di ghisa, negli anni scorsi altri decessi e infortuni gravi. Quanto incidono le difficoltà economiche del colosso siderurgico sugli investimenti per la sicurezza? Dice Camilla Fabbri, presidente della commissione parlamentare: indubbiamente influiscono, tali difficoltà. Si attende anche lo sblocco dei fondi sequestrati ai Riva e abbiamo notizie secondo cui entro novembre-dicembre ciò dovrebbe avvenire.