Nell’elenco c’è il presidente nazionale di Confindustria. C’è anche il sottosegretario che però dovrebbe dare forfait. C’è anche il presidente di Federacciai. Perché sarà pure “Taranto nel mondo” il titolo dell’assemblea pubblica indetta dagli industriali taranti, ma l’appuntamento di domani, sullo sfondo, ha come titolo Ilva.
In sesta fila, stando a indiscrezioni sul protocollo, saranno piazzati i sindacalisti. Fra cui Giuseppe Massafra, presumibilmente. Il segretario provinciale della Cgil ionica, da ieri, ha in corso un duro scambio di battute con il presidente della Regione Puglia il quale, domani, all’assemblea di Taranto sarà pure presente e terrà un intervento (poi, sempre secondo i bene informati, andrà via: questo è da verificare, ovviamente). Insomma, quello di domani sarà anche l’appuntamento del day after o quasi, riguardo a quanto accaduto nel fine settimana fra Michele Emiliano e la Cgil con il segretario regionale del sindacato, Pino Gesmundo, pronto a richiamare il governatore al rispetto nei confronti dei dirigenti sindacali. In ballo, nella violenta polemica, c’è l’ipotesi di chiusura dell’Ilva: Emiliano dice che in tali condizioni di insicurezza il siderurgico tarantino non può andare avanti. Massafra dice che Emiliano deve smetterla di considerare Taranto un pezzo di ricerca del consenso e lo invita a parlare con i lavoratori, del futuro dell’Ilva. Emiliano dice che le parole di Massafra sono un tale insulto che neanche il “padrone” era arrivato a tanto e che, al funerale di Giacomo Campo 24enne di Roccaforzata morto otto giorni fa all’Ilva, lui Emiliano è stato accolto con affetto dai familiari e dagli amici della vittima. Chiedendosi, Emiliano, se Massafra avesse ricevuto tali attestazioni. Insomma è una cosa molto dura questa fra il governatore e il dirigente Cgil e, in questa vigilia del convegno, si può già dire che un’attenzione particolare andrà agli atteggiamenti reciproci dei due. Se di attenzione, e di che tipo.
Sullo sfondo di tutto, va ribadito ancora come diciamo da sempre, il dilemma irrisolto, essenza dell’Ilva di Taranto: o mangi o respiri. Nessuno ha saputo dare la soluzione finora.