“Non desidero commentare volgarità e minacce contro funzionari dello Stato”. Il ministro Tria, in un’intervista a Famiglia Cristiana, parla dell’audio risalente a un mese fa, in cui Rocco Casalino parlava e straparlava dei dirigenti del ministero dell’Economia. Rocco Casalino è il portavoce del premier. Il movimento 5 stelle ha immediatamente diffuso un comunicato in difesa di Casalino e all’attacco del ministro perché non “stana” chi si mette di traverso.
Tria-Casalino-M5S, questi stanno tutti insieme al governo o al sostegno del governo.
E stanno insieme al governo della Regione Puglia, o almeno ci stavano, Gianni Liviano e Loredana Capone. Il primo è consigliere regionale, ex assessore al Turismo. La seconda è la sua sostituta all’assessorato. E, secondo Liviano, la gestione dell’assessorato è stata fatta con notevolissimi quanto costosi affidamenti (590) di incarichi e appalti da parte di Puglia promozione su cui Liviano chiede, ora, l’intervento della magistratura. Documento ufficiale al pm. Ma ai giudici si rivolge pure Capone che dice essere tutto in regola e ha una querela pronta nei confronti di Liviano.