Il Comune di Trepuzzi ha varato il tributo Tares (rifiuti e servizi) dando una connotazione sociale al provvedimento. Maxisconto Tares agli esercizi che tolgono di torno le macchinette per il gioco. Insomma, contrasto alla ludopatia.
Potrebbe essere un bell’esempio per Martina Franca, dove si pensa all’esenzione per redditi inferiori ai tremila euro annui. Almeno andrebbe portata a dodicimila, la quota di esenzione. Chi, con tremila euro annui o meno ancora, si pone il problema di pagare la Tares? Ma una pratica come quella di Trepuzzi sembra una buona idea: lotta alla ludopatia. Sarebbe una buona idea anche quelladi Locorotondo, con l’azzeramento della tassa rifiuti per chi adotta randagi.
In attesa di vedere deliberate le esenzioni per chi ha meno di tremila euro all’anno di stipendio (sai che scorpacciata) eccoci a contare, per Martina Franca, un numero importante: 33. Nel caso specifico, tanto importante non è perché si tratta di uno dei tanti giorni, in aggiunta a quelli del passato e, si suppone, quelli del futuro, senza risposta da parte del sindaco a una domanda che gli viene posta da qui. Una domandina semplice, sulle sottrazioni. Peccato che quelle sottrazioni, anzi quella sottrazione, si rifletta sul piano economico che genera il tributo Tares, ovvero sui 9 milioni 168 mila 405,72 euro che, dal primo all’ultimo centesimo, i contribuenti di Martina Franca sono chiamati a pagare.
Il sindaco Franco Ancona non risponde. Da qui la domanda parte di nuovo. Anche oggi e ogni giorno.
Per lei, sindaco di Martina Franca, è normale che un conto riportante 334 mila euro e un conto che poi quei 334 mila euro non li riporta più, hanno lo stesso totale?
Questo totale è l’origine della determinazione del tributo Tares, che viene pagato con soldi dei cittadini: 9 milioni 168 mila 405,72 euro.
Di seguito, a colori e con il logo aziendale, il prospetto riassuntivo del piano economico presentato dalla Tradeco (gestore del servizio rifiuti) al Comune di Martina Franca il 2 settembre 2013; a seguire, monocolore, il prospetto riassuntivo del piano economico presentato dalla Tradeco al Comune di Martina Franca il 16 luglio 2013. Si notino, per ciascun prospetto riassuntivo, la voce CK (ammortamenti, per intendersi) e il totale: