Nella foto, il drappo issato sulla facciata di Arca Puglia centrale, a Bari. Oggi, anche quell’organizzazione che si occupa di edilizia popolare partecipa alla giornata internazionale per dire basta alla violenza sulle donne. Di drappi rossi se ne vedranno ovunque, nel mondo. In Italia, in Puglia. Regione, quella pugliese, in cui non poche donne sono state vittime di violenze o di femminicidi, fra i 116 che si sono verificati a livello nazionale quest’anno. Federica, ammazzata a Taranto il 7 giugno: con lei il suo bambino, Andrea di 4 anni, uccisi dal marito di lei poi suicidatosi. Federica e le altre, vittime degli uomini. Dei loro uomini, non di rado.