Nel suo discorso a Bitritto, Raffaele Fitto ha parlato davanti a migliaia di persone per festeggiare i venti anni di Forza Italia. E anche per far capire che le cose non vanno proprio nel modo migliore, c’è bisogno di una riflessione tutti insieme dice l’ex ministro, e invece tutti insieme non sono. Manca, in Puglia (la regione in cui alle scorse elezioni i berlusconiani andarono meglio) ad esempio, proprio Berlusconi e Fitto, per carità con tutto l’affetto del mondo nei confronti del leader, ha espresso il rammarico per non essere lì, alla festa del ventennale.
Nei giorni scorsi l’ex ministro aveva anche fatto delle riflessioni legate alla riorganizzazione del partito, non gradendo del tutto la nomina, ipotizzata, del direttore del tg4 a nuovo coordinatore unico del partito. Poi Berlusconi ha nominato lo stesso Giovanni Toti ai vertici di Forza Italia, ma i contorni sono un po’più limitati. Fitto aveva chiesto che non venisse umiliato chi c’è sempre stato, nella storia del partito. Insomma, tutti questi episodi, questi segnali piccoli o grandi, fanno parlare oggi di festa, ma qualcosa non va.