“Evidentemente la tutela, la salvaguardia e l’attenzione verso i cittadini bisognosi è finito per diventare più uno spot, che un’azione concreta e un tangibile dato di fatto, considerato che alle parole dovrebbero seguire i fatti. Un modus operandi che diventa sempre più una pratica diffusa.” E’ lo sfogo del Consigliere Francesco Laddomada dopo aver verificato che la Struttura regionale dell’Assessorato al Welfare e alla Sanità non ha ancora provveduto a redigere l’Avviso pubblico per implementare il servizio dei cani guida per i non vedenti. “Spesso – afferma Laddomada – dobbiamo lottare con caparbietà per ottenere risultati concreti per aiutare a soddisfare le necessità dei cittadini più bisognosi. Ma purtroppo l’impegno e la determinazione si scontra nodi frequente con la lentezza e il torpore della burocrazia, perché non voglio pensare che ci siano ostracismi di altra natura. Nel Bilancio di Previsione 2015 – ricorda Laddomada – avevo fatto inserire ,con un sub emendamento, uno stanziamento per l’implementazione del servizio dei cani guida per i non vedenti e avevo chiesto alla Struttura regionale di competenza di accelerare il più possibile la stesura del relativo avviso, considerato sopratutto che l’iniziativa da me intrapresa era finalizzata ad implementare un servizio assolutamente necessario e, per certi versi, vitale per i non vedenti. Mi sono recato più volte dal mese di gennaio presso gli Uffici dell’Assessorato al Welfare, dove ho avuto rassicurazioni che in breve l’Avviso pubblico sarebbe stato emanato. Oggi – a quasi tre mesi di distanza – non c’è traccia di questo provvedimento, ed è intollerabile che si temporeggi su iniziative atte ad aiutare persone che vivono gravi disabilità. Per queste ragioni- conclude Laddomada – in mattinata ho depositato un’interrogazione, visto che le numerose mail inviate alla Struttura non hanno avuto alcun riscontro, all’Assessore di competenza al fine di comprendere le ragioni di questo inspiegabile ritardo, auspicando che accendere i riflettori su questa vicenda possa servire da stimolo e impulso a chi è deputato a dare consequenzialità e concretezza agli indirizzi politici.”