Sono quattro i pugliesi: in ordine alfabetico e da sinistra nella foto, la tarantina Rosa D’Amato, poi Raffaele Fitto che è di Maglie, Elena Gentile di Cerignola e Barbara Matera di Foggia. Una conferma (la Matera) e tre esordienti, dalla Puglia.
L’Italia elegge 73 parlamentari europei. Di essi, 17 sono stati eletti nella circoscrizione del sud Italia. Questa, nella configurazione numerica diffusa dal ministero dell’Interno, la distribuzione dei seggi (fra parentesi il primo dei none eltti per ciascuna lista):
Pd (6 seggi): Pittella, Picierno, Gentile, Paolucci, Cozzolino, Caputo (Ferrandino)
M5S (5 seggi): Adinolfi, Ferrara, D’Amato, Aiuto, Pedicini (Casili*)
Forza Italia (4 seggi): Fitto, Patriciello, Martusciello, Matera (Baldassarre*)
Ncd-Udc (1 seggio): Cesa (Piccone*)
Tsipras (1 seggio): Spinelli (Forenza*)
*Per quanto riguarda la posizione di eletto nella lista M5S al quinto posto, Pedicini è in vantaggio nei confronti di Casili di circa cinquecento preferenze, quando mancano i dati relativi a un Comune sui 1789 in cui si sono svolti gli scrutini, e 34 dei 44 consolati italiani all’estero. Analogamente, per la posizione di primo dei non eletti nella lista di Forza Italia, Raffaele Baldassarre è in vantaggio di circa 900 voti nei confronti di Clemente Mastella quando manca all’ufficializzazione il dato di un Comune italiano, per le preferenze, nonché di 34 consolati su 44. Per ciò che concerne Ncd-Udc, Filippo Piccone è primo dei non eletti con un vantaggio nei confronti di Domenico Scopelliti, di circa 500 preferenze, mancando all’esame un Comune su 1789 e 34 consolati su 44. Stesso discorso per la lista “Un’altra Europa con Tsipras” in cui la prima dei non eletti, Eleonora Forenza, è tale con circa 900 preferenze di vantaggio nei confronti di Gaetano Cataldo, mancando ancora lo scrutinio di un Comune dei 1789 in esame e i dati di 34 consolati su 44.
(foto: fonti la rete)