L’Italia ha attivato la procedura di arbitrato internazionale per risolvere il caso di Salvatore Girone e Massimiliano Latorre. Ne dà comunicazione il nostro ministero degli Esteri, che ha informato i presidenti dei due rami del parlamento in merito alla decisione presa oggi. Il parlamento, peraltro, aveva votato al riguardo.
Passati quasi tre anni e mezzo dall’inizio di questa vicenza e poiché non si è arrivati ad alcuna soluzione della controversia con l’India,si è deciso di chiedere un giudizio di tipo internazionale. Inoltre sono state attivate le procedure per consentire a Latorre, tarantino, di rimanere in Italia e a Girone, di Polignano a Mare, di tornare nel nostro Paese.