Intervistata da “Il Fatto quotidiano”, la vedova di Alessandro Morricella se la prende con gli avvenimenti di queste ultime settimane, successive alla morte del marito. Lo si capisce subito, dal titolo: Alessandro morto nell’altoforno riaperto per decreto. Ancora: un riferimento al ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti. “Doveva telefonarmi. Ancora aspetto”.
Alessandro Morricella, 35enne di Martina Franca, morì quattro giorni dopo l’incidente all’altoforno 2 del siderurgico di Taranto. Era addetto al controllo della temperatura della ghisa. La ghisa, incandescente, lo investì e non gli diede scampo, un lunedì sera del mese scorso. Ha lasciato moglie e due figlie piccole.