In una dichiarazione rilasciata all’agenzia Ansa, il responsabile pugliese del coordinamento immigrazione Flai-Cgil, Yvan Sagnet, ritiene che un bracciante immigrato sia morto. Ma il corpo del trentenne originario del Mali non si trova perché i caporali potrebbero averlo fatto sparire. La ricostruzione ipotizzata da Sagnet: il bracciante, nelle campagne di Rignano Garganico, sarebbe crollato in uno dei 57 cassoni di pomodori “che aveva raccolto”, due settimane fa.