Continua la lotta all’interno dell’Ugl, quel sindacato che ha due segretari generali i quali si disconoscono reciprocamente. Oggi una di quelle due parti, facente capo al segretario generale Albanese, va all’attacco di Renata Polverini, deputata e precedentemente presidente della Regione Lazio ed ex segretaria, proprio, dell’Ugl, poi avvicendata da Capone (ovvero la controparte di Albanese attualmente). Di seguito il comunicato dell’Ugl “targata” Albanese scusandoci anche per la confusione eventualmente ingenerata dei lettori a proposito della situazione. Semplicemente perché è in sé, una situazione confusa:
Continuiamo a non comprendere l’ossessione per l’UGL che attanaglia l’ON. Polverini, la quale presenzia sistematicamente tutte le iniziative messe in campo dal Sindacato, neanche fosse ancora in carica come Segretario Generale. La stessa Onorevole si dice “convinta che la partita per l’Italia si giochi nel Mezzogiorno” e siamo certi anche noi che il Sud Italia e più complessivamente l’intera area del Mediterraneo siano uno scacchiere geopolitico ed economico fondamentale per il rilancio dei Paesi presenti in questo quadrante.
Scorrendo un sito che monitora le attività dei parlamentari sembrerebbe però risultare che l’ON. Polverini al momento di votare la Legge sugli ecoreati fosse assente, sul Decreto Sviluppo Taranto risulti astenuta, sul Decreto Terra dei Fuochi fosse assente e lo stesso dicasi per il decreto sull’ILVA, tutte votazioni che riguardano direttamente il Mezzogiorno.
Per cui se ciò fosse confermato, auguriamo all’ON Polverini un maggiore e proficuo lavoro in aula per i prossimi mesi, con la speranza magari che si dedichi di più alle attività parlamentari rispetto a quelle sindacali, dove il suo impegno come Consigliere Nazionale UGL è richiesto solamente in caso di convocazione e non quotidianamente come invece appare.
1) Legge sugli ecoreati – disposizioni in materia di delitti contro l’ambiente (inquinamento ambientale, disastro ambientale, traffico ed abbandono materiali ad alta radioattività) ASSENTE
2) Decreto Sviluppo Taranto – applicazione delle procedure dell’amministrazione straordinaria alle imprese di interesse strategico nazionale in crisi e per lo sviluppo della città e dell’area di Taranto – ASTENUTA
3) Decreto Terra dei fuochi – affronta il fenomeno dello smaltimento illegale di rifiuti prevedendo uno screening sanitario della popolazione e il controllo di sicurezza del territorio; introduce il reato penale di combustione illecita di rifiuti – ASSENTE
4) Decreto ILVA – ASSENTE